Come dice il racconto di. Gianna Beretta nacque a Magenta (diocesi e provincia di Milano) il 4 ottobre 1922, decima dei 13 figli dei coniugi Alberto Beretta e Maria De Micheli. Gli emigranti americani del paese descrivono le tradizioni, i ricordi, i proverbi, gli eventi e le manifestazioni locali. Offre fotografie, poesie, notizie ed. La gamma di armi in Fallout: New Vegas . Sono presenti nuovi tipi di fucili (fucile anti-materia, fucile d. La prima stagione della serie televisiva X-Files . In Italia la stagione Centro studi della Resistenza: la strage di Marzabotto. Dossier: La strage di Marzabottodi Renato Giorgi II pi. Lo. compirono le SS del maggiore Reder, monco di un braccio, gi. Anna di Stazzema, in Versilia. Ora Reder sconta l'ergastolo a. Gaeta con il col. Kappler, il boia delle Fosse Ardeatine Il 2. Dalle. strade prossime e dalla ferrovia, moltisono corsi su verso Casaglia, e con la popolazione del luogo si sono rifugiati in chiesa a. Parroco, Don Ubaldo Marchioni, che recita il Rosario sull'altare; nella chiesa in. Irrompono i nazisti, una raffica si alza sopra le. Don Ubaldo Marchionicade sulla predella dell'altare, colpito a morte. Tutti gli altri vengono buttati fuori. Solo una povera donna non pu. Enrica Ansaloni e Giovanni Bettini sono riusciti non visti a rifugiarsi nel campanile, e. Gli altri, nell'angusto cimitero di montagna che sembra abbandonato perch. Filippo Pirini perde 7 figli, cosi Agostino Daini. Ernesto Gherardi, Luigi. Piretti, Giulio Ruggeri, Giuseppe Soldati e. Romano Tedeschi soffrono il massacro di tutti i familiari. Sisto Mazzanti e Primo Vannini. Quando, dopo lungo tempo, le bombe naziste hanno finito di dilaniare corpi e sconvolgere. Tonelli: guarda in giro non vede nazisti e grida avoce alta, verso i morti, incitando a fuggire, a mettersi in salvo. Da sotto il cumulo dei. Lucia. Sabbioni, che prima di allontanarsi invita il Tonelli a seguirla. IIpiccolo Tonelli poco dopo cadr. Alla notizia dell'arrivo dei nazisti, avevo preferito. Casaglia, sembrandomi Cerpianoluogo meno sicuro. Infatti mia madre ed unasorella di 1. Cerpiano. Il 2. 9 li ferirono soltanto, il 3. Quando a Casaglia fummo convinti che i nazisti stavano per. Alla fine ci. rifugiammo in chiesa, una chiesa abbastanzagrande, era piena per met. Ho saputo in. seguito che lo trovarono ucciso aipiedi dell'altare: allora non me ne accorsi, e adesso riferisco solo quanto ricordo. Chiusero la porta della chiesa e dentro tutti urlavano. Dopoun poco tornarono ad aprire e si misero di qua e di l. Ci fecero uscire tutti in mezzo a loro e ci condussero al cimitero: dovettero scardinare. Ci fecero ammucchiare contro la cappella, tra le lapidi e le croci. Avevano mitra e fucili e cominciarono a. Fui colpita da una pallottoladi mitra alla coscia destra e caddi svenuta. Quando tornai ad aprire gli occhi, la prima. Miaccorsi anche del dolore alla coscia, che aumentava sempre pi. Mi avevano scheggiato. Anche dopo mesi e anni di cura. Venne la sera, venne la notte, io stavo sempre l. Intorno a me sentivo i lamenti di alcuni feriti, cos. Sul tardo pomeriggio arriv. Lo chiamai e mi venne vicino tutti morti mi disse, moglie e 5 figli tutti morti. Mi dimenticai di chiedergli che mi tirassefuori dalla mia posizione, n. Cosi se. ne and. Versosera, ci si vedeva ancora, trovai finalmente la forza di decidermi, riuscii a scostarmi i. Ancora sui fatti di Casaglia, parla Elena Ruggeri che vi perdette la madre, una sorella di. Augusto di. 14 e Lina di 6 anni. Scappammo in chiesa, dovepensavamo di essere rispettate, tanto pi. Ilparroco diceva il rosario. Di noi, chi pregava e chi piangeva. Avevamo chiuso la porta. I nazisti arrivarono ecominciarono ad urlare e battere con furia contro la porta, credo anzi che la buttarono. Quando sentimmo i colpi contro laporta, io, una zia e Giorgio Munarini, un cuginetto di 1. S'erano messi ai latidella porta della chiesa, facevano uscire tutti e li picchiavano ridendo, mentre passavano. Il Parroco che sapeva iltedesco, parl. Avevo messo una mano sullabocca di mio cugino Giorgio per paura che gridasse. Ammazzarono anche una vecchia. Fuggimmo alla disperata dalla sacrestia nel bosco, lontano un centinaio di metri: ci. Nel bosco ci sentimmo pi. Dal bosco vedemmo che fecero andar tutti verso il cimitero. Dal nostro posto vedevamo dentro al. Dopo un quarto d'ora che li avevanomessi contro la cappella, aprirono il fuoco con le mitraglie e gettarono anche delle bombe. Sparavano molto basso, per colpire i bambini. Appena finito il massacro, se ne andarono. Da. un angolo della cappella mi chiam. Giunse intanto miopadre che al mattino s'era rifugiato nella macchia e salv. Alle ore 1. 1 erano arrivati alcuni partigiani che riuscirono a portare al sicuro dei. Mio padre e mio zio furono uccisi tre giorni dopo, anch'essi a Casaglia. Sempre a Casaglia, in localit. A Caprara di Marzabotto, per timore che taluno potesse fuggire, non volendo d'altra parte. Una di esse stringeva ancora al corpo una creaturina. Presso la famiglia Moschetti, i nazifascisti arrivarono quando una giovane donna aveva. Aiutata dalla madre, la giovane salt. La madre cadde subito, abbattuta sulle scale di casa. La giovane correva, per il. Molta della gente di Caprara di. Marzabotto viene rastrellata e rinchiusa nellalocale osteria dove i nazisti la massacrarono con le bombe a mano e poi la distruggono con. I caduti sono 1. 07 di cui 2. Cercano di salvarsi Vittorina Venturi e la madre. Invano,entrambe sono subito falciate. Tonelli Antonio perde tutti i 1. Anche Quirico Lanzarini, Celso Lanzarini e Giulio Ventura vedono massacrata tutta la. La moglie e 4 figli di Gaetano Venturi cadono nel massacro con la nuora e le nipotine. Ventura ritrover. Leandro Lorenzini racconta di avere allora perduto il padre ed il figlio di 1. Particolari della. Repubblica Sociale, non lo so: so. Nascosti dentro all'acqua, livedemmo passare vicino a noi, quasi ci toccavano Non ci videro, per fortuna nostra. Fosse. stato cosi anche per mio padre emio figlio. Dopo la liberazione tornai a Caprara per lavorare la mia vigna. Capitai sopra. una mina, ce n'erano tante. Cosi adessomi tiro dietro la gamba di legno. Ancora sui delitti di Caprara, depone Roberto Carboni. Egli, fatto raro per un abitatore. Nei precedenti rastrellamenti, i nazifascisti avevano sempre. Quindi noi uomini corremmo nella macchia, perch. Fin che ci. furono nazifascisti nelle vicinanze, cio. Quando finalmente tornai, mi si present. Davanti a casa nonc'era nessuno, ma come entrai in cucina, dopo essermi fatto strada tra le macerie, la. Li avevano tutti ammucchiati in cucina, poi dalla porta che dava sulla strada, li. Impossibile scappare, perch. A vedere. quella quantit. Poi i nazifascisti avevano minato la casa che in parte era crollata. C'erano bimbi e donneconsumati dal fuoco, quando li raccogliemmo per seppellirli, le carni bruciate si. Riuscimmo a seppellirli tutti in unagrande buca. Sempre in quel giorno, Maria Collina perdette 4 figli, di cui il minore. Fabbri Medardo fu rastrellato e rinchiuso in una casa di Rovecchia. Dalla finestra. assistette ad uno spettacolo agghiacciante. Tutti i componenti della famiglia che abitava. Un nazista, con una grossa. A pochi metri, una cinquantina di commilitoni assistevano. Piangendo un bimbo si attacco alle gambe dei boia, questi se lo scrollo con. Martino in 1. 8 perdono la vita: Mirka Parisini, incinta di 6 mesi, viene. S. Trovarono tutti la mortepi. Cadono la moglie e i 5 figli di Gherardo Fiori, i familiari di Mario Fiori. Edoardo Castagnari, di Giuseppe Massa, di Pietro Paselli ed altri ancora Al bivio tra. S Martino, i nazifascisti adoperano la benzina per distruggere. Martino furono assassinati dai nazifascisti mia madre, 3. Io, buttandomi dalla finestra, ero riuscito a rifugiarmi. Dal bosco sentivo le grida dellagente di S. Sentivo anche le grida degli assassini, e ce n'erano che parlavano. SS. Martino vidi di lontano un gruppo di gente, tutte. Sentii deicolpi, poi i nazisti li circondarono e li riunirono. Fecero presto, ve lo dico io. Li portarono proprio davanti alla porta della nostra casa. Poi, uno per uno, gli diedero un colpo di. Tornarono adammucchiarli perch. Della figlia di mio fratello, di 4. Non mi volli allontanare dalla zona senza prima aver dato sepoltura ai miei morti. Mi unii con altri scampati, alcuni facevano la guardia nei punti pi. Gli altri provvedevano alla sepoltura. Impiegammo 2 giorni a. Spari e raffiche se ne sentivano. Paselli Duilio vive ora in una casa bianca, sopra un colle a fianco del ponte della. E' la casa di un tempo, ricostruita nei muri, non ancora ammobiliata, salvo. Nelle stanzevuote, un po' buie per l'ombra delle piante, egli vaga solo, ricordando i suoi 1. Martino, che. pareva pi. Il 2. 9 mattino gli uominiscapparono tutti per timore di essere deportati. Infatti tutte le altre volte che i. Pass. Poi li bruciarono con le fascine e. Unodella famiglia Lorenzini di S. Martino, che aveva assistito al massacro, mi raccont. Uno delle SS. le rispose nel nostro dialetto; essendosisubito accorto che cos. Aldo Gamberini racconta: . Il 2. 9Settembre mi alzai che ancora era buio e pioveva; mi allacciavo una scarpa nei pressi. Improvvisamente sentimmo delle urla dalla parte opposto della casa. I tre partigiani. SS, li comandava uno basso e grosso che mi parve un capitano. Mentre fuggivo, a Cadotto cominci. Dalla. posizione dove mi trovavo, non udivo nullaneppure gli spari della battaglia tra partigiani e SS, solo vedevo il fumo e il fuoco. Dopo circa un'ora e mezza cheero nel fosso, sul sentiero per Cadotto, pi. Guardai bene sec'erano i miei, ma non li vidi e mi sentii con pi. Pensai che li portavano in. Dopo un'orainvece, tutto d'un colpo, mi arriv. Li avevano massacrati tutti sotto. Pornarino. Proprio mentre passava la fila dei civili e delle SS mi sentii toccare ad una. Mascherino, il mio cane. Presipaura che abbaiando mi facesse scoprire e cercai in tasca il coltello che sempre avevo con. Del resto non ce n'era bisogno perch. In seguito compresi che eracorso a cercarmi dopo che avevano massacrato i miei. Pioveva sempre, del combattimento verso Cadotto non si sentiva nulla, solo vedevo intorno. Ero combattutotra il desiderio di correre dai miei e la paura di trovare una disgrazia. Passai cosi. tutta la giornata. Verso le 1. 0 di sera, con unbuio che dovevo camminare a tasto coi piedi, arrivai a Rivabella di Cadotto dove trovai. A Cadotto non tornai pi. Ci tornai solo dopo la. Liberazione. Tornai a Cadotto nel maggio del. Riconobbi mia mogliedalle scarpe e da una rebecca di lana che non s'era bruciata non so per quale caso; mia. E il 2. 9- 3. 0 settembre e 1 ottobre la serie di massacri non ha fine.
0 Comments
Leave a Reply. |
Details
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. ArchivesCategories |